Zootecnia a Fieragricola, le novità per il benessere delle bovine

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Tante le soluzioni dedicate a questo tema proposte dalle ditte presenti alla Fiera di Verona. Ecco quelle scoperte durante la visita guidata organizzata da Edagricole

Sistemi di ventilazione e raffrescamento, pavimentazione e cuccette. Sono stati questi i temi affrontati durante uno dei tre tour zootecnici organizzati da Novagricoltura – Edagricole in occasione di Fieragricola Verona che si è appena conclusa.
Una visita guidata che ha offerto ai visitatori la possibilità di informarsi sulle ultimissime novità proposte da alcune delle ditte leader di mercato di questi settori.
Il filo conduttore? Il benessere delle bovine in stalla. È questo uno dei temi attualmente più discussi nel mondo allevatoriale e non solo. Anche il consumatore infatti è sempre più attento all’argomento ed esige che gli animali abbiano condizioni di vita dignitose. Chi consuma prodotti di origine animale oggi è sempre più attento e reputa fondamentale il valore etico del cibo. Non può tollerare che quello che mette in tavola sia stato prodotto con la sofferenza delle persone, dell’ambiente e ovviamente degli animali.
L’allevatore di bovine da latte è obbligato a perseguire il benessere animale: la normativa europea sul questo tema infatti è sempre più stringente, ma oltre a essere vissuta come un forte vincolo, l’allevatore, in prima persona, comprende che la sua applicazione consente di aumentare il fatturato: un animale che vive in condizioni di benessere ottimali infatti registra performance produttive migliori.
In questo senso, i costruttori che lavorano nell’ambito della produzione di strutture e attrezzature dedicate alla zootecnia suggeriscono oggi agli allevatori di effettuare opportune scelte in materia che soddisfino a pieno il comfort degli animali in stalla.
Nel corso del tour zootecnico organizzato da Edagricole, i partecipanti, accompagnati da un giornalista Edagricole, hanno potuto visitare tre diversi stand. Si è parlato così di benessere delle bovine con particolare riferimento alla lotta allo stress da caldo, prevenzione delle zoppie e benessere in cuccetta.
Grazie ai tecnici delle ditte coinvolte presenti in fiera i visitatori hanno potuto ascoltare nel dettaglio le specifiche di alcune delle soluzione più innovative presenti oggi sul mercato.
Di seguito i dettagli delle proposte.

Cmp Impianti

La ditta Cmp impianti di Calvisano (Bs), tra i leader per le tecnologie di ventilazione e raffrescamento, ha proposto tra le tante soluzioni il destratificatore Vertigo.
«Vertigo - spiega il tecnico di Cmp Impianti - è l’evoluzione della linea Zefiro, nata nell’estate del 2015 per portare i benefici della ventilazione in tutte le strutture che, per ragioni di ridotta altezza, non potevano ospitare i tradizionali ventilatori orizzontali. La sua speciale conformazione lo rende flessibile, permettendogli di lavorare in orizzontale oppure di essere inclinato a piacimento, da 0° a 90°: l’obiettivo è ottimizzare il flusso d’aria anche nelle situazioni più complesse. Il Vertigo è ottimo in tutte le situazioni, ma è nell’ambiente sala d’attesa che esprime la massima potenzialità: in questa zona gli animali sono concentrati in uno spazio ristretto, il calore e lo stress raggiungono livelli elevatissimi ed è fondamentale fornire benessere».

Oltre ai ventilatori tradizionali e ai destratificatori da instrallare al soffitto della stalla, la ditta si distingue anche per i prodotti di raffrescamento, le sole soluzioni di ventilazione infatti sarebbero insufficienti per ridurre lo stress termico della bovina. «Più efficace è bagnare le vacche mentre vengono ventilate – spiega il tecnico -. Situazione che per evaporazione abbassa la temperatura corporea. Un esempio, di trattamento è l’aspersione con acqua seguendo cicli di un minuto a intervalli di 5 minuti. Le migliori aree di applicazione del sistema di raffrescamento – conclude l’esperto di Cmp Impianti - sono la sala di attesa dove le vacche vengono bagnate dall’alto con ugelli, l’uscita della sala di mungitura dove si è accumulato molto calore e la zona di alimentazione. Infine, è importante che le gocce abbiano un grosso diametro evitando così la nebulizzazione che potrebbe far aumentare il grado di umidità dell’aria».

Rota Guido

La ditta Rota Guido - due unità produttive a Fiorenzuola d’Arda (Pc) e a Corte de’ Frati (Cr) - che si occupa di progettazione di stalle, impianti e centri zootecnici per vacche e offre una vasta gamma di attrezzature per l'allevamento e il trattamento di liquami zootecnici ha proposto in fiera due soluzioni innovative dedicate al benessere delle bovine: una relativa alla ventilazione e al raffrescamento in stalla e una al benessere delle bovine in cuccetta.
«La più importante strategia da attuare per controllare il problema dello stress da caldo nelle stalle – ha spiegato Rota Guido in fiera a Verona - è certamente l'utilizzo, in automatico, di un sistema di raffrescamento che ottimizzi la movimentazione dell'aria nelle zone di riposo, nelle corsie di alimentazione e nella sala d'attesa della mungitura, e che permetta di bagnare e asciugare le bovine nel corso del giorno e della notte, evitando anche gli sprechi di acqua ed energia. Questo sistema consente di ottenere, senza subire perdite causate da stress da caldo, massima efficienza alimentare, produttiva e riproduttiva degli animali così che l'allevatore ottiene massima efficienza economica dal suo allevamento».

In particolare, La soluzione portata in fiera dalla ditta riguardava la ventilazione e bagnatura nella zona alimentazione. «In uscita dalla mungitura le bovine vanno a bere – ha spiegato Rota -, così ventilando la zona di alimentazione e successivamente bagnandole, le bovine in modo naturale vanno a fare quello che naturalmente farebbero in condizioni ideali, quindi vanno ad alimentarsi».

Benessere in cuccetta grazie alla Biocella igienizzante

La seconda innovazione proposta dalla ditta Rota, come dicevamo, riguarda il benessere delle bovine in cuccetta e in particolare la lattiera.
«Tra i principali problemi che si possono riscontrare all’interno di un allevamento di bovini da latte – ha continuato Rota Guido - ci sono sicuramente la salute della mammella e i problemi podalici. Per prevenire è buona norma garantire un ottimale livello igienico in tutta la stalla, in particolare della lettiera. È in questo senso che nasce la nostra Biocella igienizzante, un digestore aerobico a flusso verticale alimentato con solido separato per la produzione di lettime (compost ottenuto con processo naturale, senza costi aggiuntivi). La Biocella è innovativa in quanto separa, essica ed igienizza la parte solida contenuta del liquame bovino. Il materiale in ingresso è la frazione solida di un separatore a coclea, con una percentuale di secco di circa il 35%. Il materiale in uscita igienizzato ha una percentuale di secco di circa il 42% e può essere utilizzato direttamente come lettiera per le vacche».
La parte liquida del liquame viene estratta, avviene quindi un miglioramento dei nitrati togliendo l'azoto, ed diventa ideale per essere utilizzata nella fertilizzazione dei campi.
«Tra i numerosi vantaggi del compost igienizzato rispetto alle lettiere tradizionali – ha concluso Rota - vediamo:

  • il risparmio economico evitando i costi di acquisto e stoccaggio di paglia, segatura, sabbia;
  • l’utilizzo giornaliero lavorando costantemente la macchina produce compost di continuo;
  • la qualità costante garantita dal sistema elettronico della macchina». 

Fattori

Infine, la terza ditta coinvolta nel tour zootecnico di Edagricole è stata Fattori di Montichiari (Bs), un'azienda specializzata nella realizzazione di prefabbricati in calcestruzzo per il settore agricolo, ecologico e industriale. Essa realizza manufatti in cemento destinati all'irrigazione, attrezzature per allevamento suini, attrezzature per allevamento bovini e prefabbricati per stoccaggio liquami, foraggi ed inerti.


A Fieragricola Fattori ha proposto alcune tipologie di pavimentazione e un nuovo tipo di battifianchi per le cuccette.

Il nuovo grigliato Ibritek

«Non è sempre facile trovare una soluzione che soddisfi il comfort degli animali, in particolare la sanità dei piedi e il livello di pulizia. Il nuovo grigliato Ibritek è frutto di uno studio approfondito delle problematiche legate alle pavimentazioni tradizionali con il sostegno delle tecnologie e dei materiali a disposizione – ha spiegato il tecnico della ditta Fattori -. Il nuovo sistema si presenta composto da cemento adeguatamente ruvido e da inserti con superficie in gomma che oltre a garantire un comfort all’animale consentono un ottimo deflusso del liquame nella fossa sottostante. Sia gli inserti che il calcestruzzo presentano il grip adeguato ad evitare lo scivolamento dell’animale ed entrambi gli elementi sono stati studiati con portata idonea a supportare i sovraccarichi. Dal punto di vista gestionale l’allevatore ha la possibilità di intervenire sull’orientamento delle fessure in relazione alle necessità dell’animale ottimizzando così la stabilità dello stesso a seconda della zona in cui sono posti i nuovi grigliati. Le mattonelle sono inserite in appositi alloggiamenti creando una pavimentazione unica, continua e bicomponente, priva di spigoli e gradini e perfettamente planare. L’animale durante il passaggio trova così il giusto grip e il comfort idoneo per muoversi in sicurezza».

I battifianchi EasyFix Cubicle

Tra le altre cose, nello stand di Fattori i partecipanti hanno potuto vedere anche il rivoluzionario battifianchi proposto dalla ditta bresciana, EasyFix Cubicle, che garantisce la libertà dell’esterno-interno e massimizza il comfort della vacca, ne migliora la sicurezza e ne aumenta le performance.
«Dal lancio di EasyFix Cubicle nel 2009 – ha spiegato l’esperto di Fattori -, abbiamo venduto 200mila cuccette in 25 paesi in tutto il mondo. L’aggiunta dell’anello di gomma flessibile è stata un grande successo. Il nostro sistema di cuccette flessibili soddisfa la dimensione di ogni vacca, invita le bovine a coricarsi in modo corretto e per periodi più lunghi. L’aumento dei periodi di riposo insieme al migliorato comfort della vacca porta a una maggiore produzione di latte. I bracci flessibili della cuccetta, l’anello di gomma e l’aggancio in gomma al tubo educatore forniscono libertà di movimento dentro e fuori la cuccetta, tutto ciò porta a una riduzione delle lesioni al collo ed ai fianchi. La riduzione delle lesioni è un fattore molto rilevante che contribuisce alla riduzione delle spese sanitarie e veterinarie e al tasso di riforma. L’aggancio fisso in gomma è pensato per collegare il tubo educatore alla cuccetta. La sua composizione di gomma naturale modellata è particolarmente adatta alla vacca e non richiede alcuna manutenzione».

Zootecnia a Fieragricola, le novità per il benessere delle bovine - Ultima modifica: 2018-02-07T15:42:41+01:00 da Mary Mattiaccio

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