Dinamica Generale per la qualità dei fieni

fieni
Con il controllo in campo del foraggio si valutano i nutrienti in tempo reale a tutto vantaggio della salute degli animali

L’influenza dei foraggi sulla variabilità delle razioni formulate dai nutrizionisti è ben nota agli esperti del settore. I nutrizionisti tipicamente spendono la maggior parte del loro tempo nella formulazione delle razioni per i propri clienti, ma la possibilità di successo varia notevolmente da un allevamento a un altro. Numerose variabili sono legate alle differenze nel management aziendale, che influenza le produzioni, ma molti fattori legati alla gestione dell’alimentazione possono fortemente influenzare il successo di una razione formulata.

Tre variabili fondamentali possono essere individuate: gli alimenti, gli addetti all’alimentazione e gli animali. I foraggi hanno un grande potenziale di variabilità. Il grado di variazione in una data azienda dipende prevalentemente dalla capacità di gestire la coltivazione e la raccolta. Il valore nutritivo di un foraggio varia in funzione di: specie, varietà, condizioni climatiche, management e trattamenti.

Qualità del foraggio ed efficienza della razione

La specie foraggera influenza la digeribilità e l’assunzione da parte degli animali. Rispetto alle leguminose, le graminacee hanno una fibra più digeribile, ma di lenta utilizzazione, e questo aspetto limita l’assunzione alimentare. Inoltre, l’avanzare della maturità del foraggio diminuisce il potenziale digestivo, sia per le graminacee sia per le leguminose. Per quanto riguarda i fattori ambientali, i foraggi cresciuti in ambienti molto caldi sono meno digeribili.

Foraggi di bassa qualità non possono essere compensati aumentando il tenore energetico della dieta, ma un foraggio di buona qualità è la base per una corretta formulazione della dieta. La qualità finale di un fieno dipende dall’epoca di sfalcio (la più indicata è rappresentata dalla fase che va dalla formazione dei bottoni fiorali al 10% della fioritura per le leguminose e da quella compresa tra l’incipiente fioritura e l’inizio della stessa per le graminacee e i prati polifiti), dalle condizioni climatiche durante la fienagione e dalle modalità di taglio, andanatura, rivoltamento, raccolta e immagazzinamento del foraggio. Infine, anche l’ambiente in cui il fieno viene conservato ha la sua influenza.

Il ricorso alle tecnologie Nir in campo

Da più di 15 anni Dinamica Generale è pioniere e leader a livello internazionale nelle tecnologie NIR applicate al comparto agronomico e zootecnico. L’impiego di sistemi Nir Dinamica Generale da parte di terzisti sulle macchine da raccolta, consulenti zootecnici e nutrizionisti può risultare un elemento tecnologico-gestionale con un sensibile impatto sul risultato economico delle aziende agro-zootecniche, sulle performance produttive, sulla riduzione degli sprechi di alimenti costosi e sulla salute degli animali.

Un foraggio di qualità è fondamentale per una dieta bilanciata e il controllo qualitativo dei fieni in campo permette di valutare in tempo reale numerosi nutrienti tra cui sostanza secca, ceneri, fibre, proteine, vitamine e stimarne la digeribilità e il valore energetico. Dinamica Generale, che ha acquisito una vasta esperienza nell’analisi dei fieni in campo e nel controllo dell’alimentazione delle vacche da latte, negli anni ha rilevato come ad esempio la contaminazione dei foraggi con terra (valore di ceneri >10-12%) comporta nell’animale una peggiore appetibilità e una probabilità maggiore di clostridiosi. Sul versante dell’impatto sull’alimento, si registra invece una minore conservabilità di fieni e insilati.

La fibra è fisiologicamente importante per la salute e la longevità della bovina. Razioni altamente energetiche per bovine a elevata produzione richiedono una sufficiente quantità di fibra per non incorrere nei fenomeni di acidosi. Se si somministrano elevate quantità di fibra da concentrato, la quota di foraggio sarà inevitabilmente bassa, quindi le dimensioni di particelle dovranno essere grandi a sufficienza per stimolare la ruminazione e la ritenzione delle particelle più piccole.

Questi sono alcuni esempi di come l’analisi in campo con la strumentazione Nir idonea, un aggiornamento continuo delle curve di calibrazione dei vari ingredienti e un software in grado di gestire, monitorare e controllare l’andamento della produzione, siano elementi fondamentali per il successo dei professionisti che lavorano in campo per assicurare qualità e tracciabilità della produzione.  Dinamica Generale è da sempre a fianco dei professionisti del settore agro-zootecnico che scelgono di investire in tecnologia per ottenere un ritorno economico concreto e abbattere i costi. Solo accrescendo la sensibilità al controllo della variabilità e il monitoraggio continuo degli alimenti che compongono la razione si migliorano giorno dopo giorno la sostenibilità e la profittabilità.


Per informazioni:
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Dinamica Generale per la qualità dei fieni - Ultima modifica: 2019-05-14T18:06:42+02:00 da nova Agricoltura

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