Roc, la rivoluzione nella ranghinatura

Roc
Tre modelli dell’azienda romagnola al lavoro in campo. Rispetto ai modelli tradizionali cambiano sistema di raccolta e posizionamento

Gli andanatori Roc sono il simbolo di un rivoluzionario concetto di ranghinatura. La differenza principale rispetto alla ranghinatura tradizionale è rappresentata sia dal sistema di raccolta (caricano il prodotto per poi trasportarlo su un nastro trasportatore, mentre i ranghinatori normali trascinano il prodotto sul campo fino all’andana) sia dal posizionamento dello stesso, che a differenza degli altri andanatori può essere frontale al trattore oppure usato in retroversa.

Queste differenze portano a:

  • eliminazione dello sfogliamento e della contaminazione del prodotto dovuti al calpestamento del prodotto da parte delle ruote del trattore;
  • facilità di lavoro in campi molto piccoli;
  • minor sfogliamento del fieno e più qualità: dopo l’essiccazione al sole, infatti, i piccoli gambi dell’erba medica che sorreggono le foglie, diventano estremamente fragili. Se la ranghinatura viene effettuata con i giroranghinatori tradizionali, in particolar modo in orari in cui non c’è la rugiada, i piccoli gambi sono maggiormente soggetti alla rottura. Questo comporta la perdita delle foglie e la conseguente perdita di importanti proteine per l’alimentazione animale. Con il sistema Roc, invece, il prodotto viene caricato e depositato delicatamente sul nastro per essere poi trasportato e scaricato centralmente senza farlo sciupare;
  • inferiori perdite del prodotto. Nel caso di rotaie o buchi i ranghinatori tradizionali tendono, durante il trascinamento, a perdere una parte di prodotto, mentre con i Roc il prodotto viene spostato su un nastro e non trascinato sul terreno;
  • minor danneggiamento della ricrescita. In condizioni normali, già dopo 2 o 3 giorni dallo sfalcio, alcuni prodotti, tipo l’erba medica, presentano una ricrescita costituita da piccoli gambi con qualche foglia. In tali condizioni l'utilizzo dei giroandanatori spesso porta alla rottura di questi piccoli gambi, determinando così un ritardo nella ricrescita e quindi nello sfalcio, che a fine campagna può risultare anche di alcune settimane, nel caso in cui si effettuino 5 tagli;
  • possibilità di aumentare le ore di lavoro dello stesso macchinario, riducendo così il numero di macchine utilizzate. Rispetto a un normale ranghinatore, la serie di andanatori RT, trattando il prodotto in maniera molto delicata, permette di allungare notevolmente l’orario di lavoro fino a raggiungere nella maggior parte dei casi il doppio delle ore giornaliere.
Roc
Andanatore RT 870

Tre modelli

Tre i modelli presentati a Nova Fienagione. L’RT 380 è l’unico della serie RT ad avere la possibilità di essere agganciato frontale al sollevatore del trattore oppure in retroversa, anticipando così la raccolta al calpestamento delle ruote del trattore. Questo fatto è estremamente importante se si andana un prodotto completamente distribuito sul terreno e se si lavora con un ranghinatore di larghezza inferiore ai 4 m, in quanto l’incidenza della larghezza delle ruote del trattore può arrivare facilmente al 25-30% della larghezza del ranghinatore, calpestando così la stessa percentuale di fieno sul campo.

L’RT 730 è composto da 2 elementi, con una larghezza di lavoro variabile che va dai 5,95 m ai 7,30 m grazie a un sistema di doppio bilanciere idraulico che permette di variare la distanza tra i due pick up. Con i pick up attaccati può scaricare un nastro a destra e uno a sinistra oppure entrambi a destra o a sinistra, mentre con i pick up allargati può creare un’andana al centro, o da entrambi i lati, o al centro e a sinistra o al centro e a destra.

Infine, l’RT 870. Rispetto ai giroandanatori della loro larghezza, l'RT 870 e l’RT 730 sono gli unici sul mercato dotati di un sistema di sospensione sulle ruote posteriori: una volta chiuso (senza il bisogno di smontare nulla) rimane all’interno dei 2,55 m di larghezza, 3,0 m di altezza e non supera i 5,10 m di lunghezza. Ciò permette di viaggiare in tutta tranquillità senza limitazioni e senza normalmente avere bisogno di permessi. L’RT 870 e l’RT 730 sono studiati per avere un fronte di raccolta rispettivamente di 7,6 e 6 m formato da tre pick up (due nell’RT 730) che raccolgono e sollevano completamente tutto il prodotto. In seguito il prodotto raccolto viene scaricato posteriormente, formando una singola andana al centro della passata di raccolta. Ciò permette di ottenere un'andana estremamente uniforme e soffice.


Per informazioni:
visita il sito di Roc


In campo con Nova Agricoltura Fienagione

Per saperne di più partecipa all’evento in campo organizzato da Edagricole in collaborazione con Cai, Crpa, Emilcap, Consorzio Parmigiano Reggiano e Federunacoma. La manifestazione si terrà il 13 giugno all'azienda agricola Valserena a Gainago di Torrile (Parma).

Roc, la rivoluzione nella ranghinatura - Ultima modifica: 2019-05-21T15:42:23+02:00 da nova Agricoltura

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